Strascinati con Ragù di Salsiccia e Ricotta Forte

14 aprile 2025

La cucina pugliese, con i suoi sapori decisi e autentici, è un inno alla tradizione e al gusto. Tra i piatti che meglio esprimono l’anima rustica e generosa di questa terra troviamo gli Strascinati con Ragù di Salsiccia e Ricotta Forte. Questa ricetta celebra la semplicità degli ingredienti tipici pugliesi, come la pasta di semola fatta a mano, unita alla ricchezza di un ragù saporito ed enfatizzata dalla nota pungente della ricotta forte. Un piatto perfetto per chi cerca un’esperienza culinaria che unisce la tradizione a sapori intensi e avvolgenti.

Ingredienti

Per 4 persone:

  • Per gli strascinati
  • 400 g di strascinati freschi di pasta di semola
  • Per il ragù di salsiccia
  • 300 g di salsiccia fresca (preferibilmente al finocchietto)
  • 1 cipolla grande
  • 1 carota
  • 1 gambo di sedano
  • 500 ml di passata di pomodoro
  • 100 ml di vino rosso
  • 4 cucchiai di olio extravergine d’oliva
  • Sale e pepe q.b.
  • Per completare
  • 80 g di ricotta forte pugliese
  • Basilico fresco per guarnire

Preparazione

1. Preparare gli Strascinati

Se volete prepararli in casa:

  1. Unite 400 g di semola di grano duro e circa 200 ml di acqua tiepida. Impastate fino a ottenere una consistenza liscia ed elastica.
  2. Dal panetto, ricavate dei cordoncini e tagliateli a piccoli pezzi. Schiacciate ogni pezzo con tre dita, strascinando la pasta sul piano per ottenere la tipica forma piatta e allungata.
  3. Disponete gli strascinati su un canovaccio infarinato e fateli asciugare leggermente.

2. Preparare il ragù di salsiccia

  1. Tritate finemente la cipolla, la carota e il sedano.
  2. Scaldate l’olio extravergine d'oliva in una pentola e fate soffriggere il trito di verdure per qualche minuto, fino a quando sarà dorato.
  3. Private la salsiccia della pelle e sbriciolatela. Aggiungetela al soffritto e fatela rosolare a fuoco medio, mescolando spesso.
  4. Sfumate con il vino rosso e lasciate evaporare completamente l’alcol.

3. Aggiungere la passata di pomodoro

  1. Unite la passata di pomodoro alla pentola con la salsiccia.
  2. Salate e pepate secondo i vostri gusti, poi abbassate la fiamma.
  3. Fate cuocere il ragù a fuoco lento per circa 40 minuti, mescolando di tanto in tanto. Alla fine, il ragù dovrà risultare denso e ricco.

4. Cuocere gli strascinati

  1. Portate a ebollizione una pentola con abbondante acqua salata.
  2. Cuocete gli strascinati freschi per circa 5-7 minuti, fino a quando saranno al dente.

5. Mantecare la pasta

  1. Scolate gli strascinati direttamente nella pentola con il ragù.
  2. Saltate la pasta a fuoco medio per amalgamare bene il sugo.

6. Impiattare

  1. Servite gli strascinati nei piatti, completandoli con una generosa cucchiaiata di ricotta forte su ogni porzione.
  2. Guarnite con qualche foglia di basilico fresco e, se gradite, un filo d’olio extravergine d’oliva a crudo.

Consigli

La qualità degli ingredienti è fondamentale per esaltare questa ricetta rustica. Optate per una pasta di semola di grano duro fresca o fatta in casa, con la consistenza ideale per trattenere il saporito ragù di salsiccia. Inoltre, la ricotta forte, con il suo gusto intenso e pungente, è l’elemento distintivo che rende unico questo piatto.

Gli Strascinati con Ragù di Salsiccia e Ricotta Forte racchiudono in ogni boccone l’autenticità della cucina pugliese. Questo è un piatto perfetto da condividere in famiglia, magari accompagnato da un buon vino rosso corposo come un Primitivo o un Nero di Troia. Buon appetito!

20 ottobre 2025
La cucina salentina è una celebrazione dei sapori autentici, della semplicità e dei prodotti unici che questa terra generosa offre. Sulla costa salentina, il mare e la terra si incontrano per creare armonie di gusto indimenticabili. Le Trofie con Ricotta Fresca, Acciughe e Limoni di Gallipoli sono un primo piatto fresco e profumato, che esalta gli ingredienti della tradizione mediterranea e il carattere frizzante della cucina locale. Perfetto per un pranzo estivo o per una cena leggera, questo piatto combina la delicatezza della ricotta con la sapidità delle acciughe e il tocco vivace della scorza di limone. Ingredienti Per 4 persone: 400 g di trofie fresche 250 g di ricotta fresca (meglio se pugliese) 6 filetti di acciughe sott’olio (o sotto sale, opportunamente dissalate) 1 limone non trattato di Gallipoli (scorza grattugiata e un po’ di succo) 2 cucchiai di olio extravergine d’oliva 1 spicchio d’aglio Pepe nero q.b. Prezzemolo fresco tritato q.b. Preparazione 1. Cuocere la pasta Riempite una pentola con abbondante acqua salata e portatela a ebollizione. Cuocete le trofie seguendo il tempo indicato sulla confezione, preferibilmente al dente per meglio trattenere il condimento. 2. Preparare il condimento di acciughe Scaldate l’olio extravergine d’oliva in una padella ampia insieme allo spicchio d’aglio leggermente schiacciato. Aggiungete i filetti di acciughe e fatele sciogliere lentamente a fuoco basso, mescolando fino a ottenere una crema. Rimuovete l’aglio per evitare che il sapore diventi troppo deciso. 3. Lavorare la ricotta Mentre le acciughe si sciolgono, trasferite la ricotta fresca in una ciotola e lavoratela con una forchetta per renderla morbida e cremosa. Aggiungete un pizzico di scorza di limone grattugiata e, a piacere, qualche goccia di succo di limone per un tocco di acidità, mescolando delicatamente. 4. Scolare e saltare la pasta Scolate le trofie al dente, conservando un mestolo di acqua di cottura. Trasferite la pasta nella padella con le acciughe e saltatela a fuoco basso per amalgamare bene i sapori, aggiungendo se necessario un po’ dell’acqua di cottura per creare un condimento più cremoso. 5. Completare il piatto Unite la ricotta aromatizzata alla pasta, mescolando delicatamente per distribuire il condimento in modo uniforme. Aggiungete una spolverata di pepe nero e, se gradite, un po’ di prezzemolo fresco tritato per ravvivare il piatto. 6. Impiattare Distribuite le trofie nei piatti, completando con un’ultima grattugiata di scorza di limone per esaltarne il profumo. Aggiungete un filo di olio extravergine d’oliva per dare lucentezza e arricchire il sapore. Consigli Scegliete una ricotta di altissima qualità, fresca e dal gusto delicato, poiché è uno degli ingredienti principali di questa ricetta. Per un risultato ancora più particolare, potete aggiungere qualche cappero di Pantelleria insieme alle acciughe, esaltando ulteriormente i sapori di mare. Abbinate il piatto a un vino bianco leggero della Puglia, come un Vermentino o un Malvasia, perfetti per accompagnare questa ricetta di mare . Le Trofie con Ricotta Fresca, Acciughe e Limoni di Gallipoli incarnano la semplicità e la freschezza della cucina salentina , trasformando pochi ingredienti in un’esperienza culinaria memorabile. Portate in tavola un tocco di sole pugliese e buona cucina con questo piatto profumatissimo. Buon appetito!
22 settembre 2025
Fusilli con Rape, Pomodorini e Taralli Sbriciolati La cucina salentina sorprende sempre per la sua capacità di reinventarsi, unendo tradizione e creatività per offrire piatti originali dai sapori autentici. I Fusilli con Rape, Pomodorini e Taralli Sbriciolati sono un esempio perfetto di come ingredienti semplici e genuini possano dare vita a una ricetta innovativa , capace di stupire con contrasti di consistenze e sapori. Questa pasta di semola abbraccia il gusto intenso delle rape saltate, la dolcezza dei pomodorini freschi e la croccantezza delicata dei taralli, in una combinazione che esalta al meglio la tradizione salentina. Ingredienti Per 4 persone: Per la pasta 400 g di fusilli (preferibilmente di semola di grano duro) Per il condimento 1 mazzetto di cime di rapa (circa 500 g) 250 g di pomodorini ciliegino 3 cucchiai di olio extravergine d'oliva 2 spicchi d'aglio 4 taralli pugliesi (circa 50 g) 1 peperoncino rosso (facoltativo) Sale q.b. Pepe nero q.b. Scorza grattugiata di 1 limone (opzionale, per un tocco fresco) Preparazione 1. Pulire le cime di rapa Lavate accuratamente le cime di rapa, separando le foglie dai gambi più duri. Eliminate eventuali parti rovinate e tagliate le foglie in pezzi più piccoli. Lessate le rape in abbondante acqua salata per circa 5 minuti, finché saranno tenere ma ancora di un bel colore verde brillante. Scolatele e mettetele da parte, conservando l'acqua di cottura. 2. Preparare il soffritto Scaldate l'olio extravergine d'oliva in una padella capiente con gli spicchi d'aglio schiacciati. Se desiderate un tocco piccante, aggiungete il peperoncino tagliato a pezzetti. Unite le rape scolate e fatele saltare a fuoco medio per circa 5 minuti, mescolando di tanto in tanto. Regolate di sale e pepe. 3. Saltare i pomodorini Lavate e tagliate i pomodorini a metà. Aggiungeteli nella padella con le rape, lasciandoli cuocere per altri 5 minuti, giusto il tempo di ammorbidirli senza farli disfare. 4. Cuocere la pasta Portate a ebollizione l'acqua di cottura delle rape e utilizzatela per cuocere i fusilli seguendo il tempo indicato sulla confezione. Scolateli al dente e trasferiteli direttamente nella padella con il condimento, aggiungendo se necessario un mestolo di acqua di cottura per amalgamare meglio i sapori. 5. Sbriciolare i taralli Nel frattempo, sbriciolate i taralli pugliesi, creando una granella non troppo fine. Tostateli in una padella antiaderente a fuoco basso per qualche minuto, finché risultano croccanti e leggermente dorati. 6. Impiattare Disponete i fusilli conditi nei piatti, guarnendoli con la granella di taralli appena tostati per aggiungere una nota croccante. Se gradite, completate con una grattugiata di scorza di limone per un tocco di freschezza e un filo di olio extravergine d'oliva a crudo. Consigli Scegliete fusilli di ottima qualità, meglio se fatti con pasta di semola , per esaltare al meglio il condimento. Potete personalizzare il piatto aggiungendo un po’ di alici sotto sale nel soffritto per un sapore più deciso o sostituendo i taralli con crostini di pane rustico per una variante altrettanto gustosa. I Fusilli con Rape, Pomodorini e Taralli Sbriciolati sono un piatto che racconta la semplicità e la ricchezza della cucina salentina , perfetto per chi ama sperimentare nuove combinazioni senza rinunciare alla tradizione. Abbinateli a un vino bianco fresco della Puglia, come un Verdeca o un Locorotondo, per un pranzo davvero speciale. Buon appetito!
Autore: CALANDRIELLO ROSARIA 18 agosto 2025
La cucina salentina è sinonimo di sapori autentici e genuini, capaci di trasformare ingredienti semplici in pietanze ricche di gusto. La Lasagna Salentina con Melanzane, Mozzarella e Besciamella è una variante vegetariana della classica lasagna italiana, che utilizza prodotti tipici della tradizione pugliese per creare un primo piatto goloso e irresistibile. Perfetta per un pranzo in famiglia o per stupire i vostri ospiti, questa ricetta vegetariana esalta le melanzane, protagoniste indiscusse della cucina mediterranea, abbinate alla cremosità della besciamella e alla delicatezza della mozzarella. Ingredienti Per 4-6 persone: Per la lasagna: 250 g di sfoglie di lasagna (preferibilmente fresche) 2 melanzane grandi 300 g di mozzarella fiordilatte 70 g di parmigiano grattugiato Olio extravergine d’oliva Pangrattato q.b. Sale q.b. Per il sugo di pomodoro: 500 ml di passata di pomodoro 1 spicchio d’aglio 3 cucchiai di olio extravergine d’oliva Basilico fresco Sale e pepe q.b. Per la besciamella: 50 g di burro 50 g di farina 00 500 ml di latte intero Noce moscata q.b. Sale q.b. Preparazione 1. Preparare il sugo di pomodoro Scaldate l’olio extravergine d’oliva in una padella con lo spicchio d’aglio intero. Aggiungete la passata di pomodoro, un pizzico di sale e pepe e lasciate sobbollire a fuoco basso per circa 20 minuti. A fine cottura, rimuovete l’aglio e profumate con qualche foglia di basilico fresco. 2. Tagliare e grigliare le melanzane Lavate e tagliate le melanzane a fette sottili (circa 4-5 mm di spessore). Disponetele su un colapasta in uno strato unico e cospargetele di sale grosso. Lasciatele spurgare per circa 30 minuti per eliminare l’eventuale retrogusto amarognolo. Risciacquatele sotto acqua corrente e asciugatele con carta da cucina. Grigliate le fette di melanzana su una piastra calda per un paio di minuti per lato, fino a quando saranno morbide e con le classiche righe della griglia. 3. Preparare la besciamella Sciogliete il burro in un pentolino, quindi aggiungete la farina setacciata. Mescolate con una frusta fino a ottenere un roux dorato. Versate il latte a filo, continuando a mescolare per evitare la formazione di grumi. Cuocete a fuoco medio-basso fino a raggiungere una consistenza cremosa ma non troppo densa. Infine, aggiustate di sale e profumate con una grattugiata di noce moscata. 4. Assemblare la lasagna Ungete una teglia con un filo d’olio e cospargete il fondo con un leggero strato di sugo di pomodoro. Stendete il primo strato di sfoglie di lasagna, coprite con qualche cucchiaio di sugo, fette di melanzana grigliata, mozzarella a pezzetti e un po’ di besciamella. Spolverate con parmigiano grattugiato. Ripetete il procedimento fino a esaurire gli ingredienti, terminando con uno strato di besciamella e una spolverata di parmigiano e pangrattato per creare una crosticina dorata in cottura. 5. Cuocere in forno Preriscaldate il forno a 180°C. Cuocete la lasagna per circa 30-35 minuti, fino a quando la superficie sarà ben gratinata. Sfornate e lasciate riposare per 5-10 minuti prima di servire, in modo che i sapori si compattino perfettamente. Consigli La lasagna con melanzane è ancora più gustosa se preparata con melanzane di stagione, dal sapore dolce e intenso. Per una versione più tradizionale, potete friggere le fette di melanzana anziché grigliarle, rendendo il piatto ancora più ricco. Abbinatela a un rosato pugliese o a un primitivo leggero per completare questo viaggio nei sapori della cucina salentina . Perfetta per un’occasione speciale o per un pranzo domenicale, la Lasagna Salentina con Melanzane, Mozzarella e Besciamella conquisterà tutti con la sua semplicità e il suo sapore avvolgente. Buon appetito!